La luce solare è essenziale per la vita delle piante, dato che va a fornire l’energia necessaria per la fotosintesi, ovvero il processo attraverso il quale vengono trasformate l’anidride carbonica e l’acqua in zuccheri utili alla loro crescita. C’è però da dire che non tutta la luce è benefica in ugual misura, infatti in alcune piante, soprattutto in quelle giovani la luce potrebbe creare dei danni.
Cosa si intende per luce diretta
Quando si parla di luce diretta, si intende il sole che va a colpire direttamente le foglie e il fusto della pianta senza alcun filtro come ad esempio le tende, i vetri opachi o l’ombra di altri oggetti. Questo tipo di esposizione può essere eccessiva per le giovani piantine.
Questa luce, quindi può essere eccessiva per le piantine a penna germinate o per quelle che stanno ancora sviluppando il loro apparato foglia e radicale. Esporle quindi alla luce solare diretta può causare più danni che benefici andando innanzitutto a rallentare il loro sviluppo e a addirittura si può compromettere anche la loro sopravvivenza.
Andiamo quindi a vedere perché risulta essere molto importante fare attenzione alla luce diretta, soprattutto per le piante giovani e quali accorgimenti andare ad adottare per andare a proteggere le giovani piante dalla luce solare troppo intensa, in modo tale da tenerle sempre in salute senza danneggiarle o compromettere la loro sopravvivenza.
Perché la luce diretta può essere dannosa
Ci sono vari motivi per cui la luce diretta può essere dannosa per le piante giovani. Ad esempio le foglie delle piante giovani sono sottili, delicate e non sono ancora adatte a tollerare la piena intensità dei raggi solari e per tale motivo andarle ad esporre improvvisamente alla luce diretta può provocare delle ustioni fogliari.
Ciò succede soprattutto se vengono esposte nelle ore centrali della giornata e possiamo notare delle macchie secche, degli ingiallimento o anche delle necrosi, ovvero delle zone morte del tessuto vegetale. Questi danni non solo compromettono l’aspetto della pianta ma vanno a ridurre anche la sua capacità fotosintetica. Il sole diretto può aumentare anche la temperatura dell’ambiente.
Ciò può portare ad accelerare il processo di evaporazione del terreno e delle foglie. Le giovani piante che non hanno ancora delle radici sviluppate fanno fatica ad assorbire rapidamente l’acqua necessaria per andare a compensare queste perdite e ciò porta a un rapido disseccamento e anche ad una condizione di stessi idrico.
Quali piante sono più a rischio
Se la pianta è germogliata all’ombra o in serra e viene sottoposta all’improvviso alla luce diretta del sole può subire uno shock termico. Infatti il cambiamento brusco delle condizioni in cui vive, ovvero la luce, il calore e l’umidità possono andare a compromettere l’equilibrio fisiologico e possono andare a causare un rallentamento della crescita o addirittura un deperimento.
Non tutte le piante ovviamente reagiscono allo stesso modo, infatti ci sono alcuni piante che amano il sole fin dai primi stadi come ad esempio i pomodori o anche i girasoli, ma in ogni caso è importante comunque procedere con gradualità. Invece sono più a rischio le piante da semenzaio, quelle coltivate indoor o anche quelle a penna trapiantate all’aperto.
Sono a rischio anche le piante ornamentali da interno, come ad esempio i ficus, le felci o anche i photos, che possono andare a subire dei danni se esposti improvvisamente a una finestra assolata. Andiamo quindi a vedere come proteggere le piante giovani dalla luce diretta del sole, in modo tale da non danneggiarle.
Come proteggere le piante dalla luce diretta
Innanzitutto è importante andare a disporre gradualmente la piantina alla luce del sole, infatti essa deve avvenire a piccoli passi. Quando le piantine sono pronte per essere trapiantate o spostate all’esterno è importante acclimatarle esponendole al sole per circa due ore al giorno andando poi ad aumentare gradualmente l’esposizione nelle ore meno calde.
Nel caso di esposizione in balcone, terrazzo o giardino si possono usare anche delle reti ombre anti, dei tessuti leggeri o anche degli ombrelloni per andare a schermare la luce nelle ore più calde. È importante anche mantenere una buona idratazione per le piante più giovani, soprattutto nei giorni di sole.
Bisogna però comunque fare attenzione ai ristagni idrici che possono andare a danneggiare le radici. È quindi consigliato un terreno ben drenato e dei controlli frequenti dell’umidità in modo tale da andare a prevenire la disidratazione.è importante scegliere anche il momento giusto per il trapianto e bisogna evitare di farlo durante le giornate molto calde.
