Piccioni, piccioni e ancora piccioni… In certi periodi dell’anno la loro presenza nei nostri giardini diventa davvero invadente, causando numerosi fastidi. Non è affatto insolito, infatti, imbattersi in escrementi sui davanzali delle finestre o sotto gli alberi, proprio dove magari avevi sistemato sedie e tavoli che ora richiedono una pulizia e igienizzazione approfondita. Vuoi sapere come allontanare i piccioni? Ecco alcuni trucchi semplici ed efficaci!
Il piccione: imparare a riconoscerlo per tenerlo lontano
Il piccione è uno degli uccelli più diffusi sia nelle aree rurali che nei centri urbani. La sua capacità di adattarsi a diversi ambienti lo rende una presenza costante in tutta Italia e non solo. Sebbene non rappresenti un pericolo diretto per l’uomo, la sua presenza massiccia può provocare danni di varia entità.

Approfondiremo più avanti i danni che possono causare. Per ora, concentriamoci sulle caratteristiche che permettono di riconoscere facilmente questi volatili e intervenire se dovessero invadere il nostro spazio verde. I piccioni sono uccelli di medie dimensioni, con un’apertura alare che può raggiungere i 60 cm circa.
Il loro piumaggio è tipicamente grigio, con riflessi verdi o violacei sul collo che talvolta sfumano verso il bianco sulle ali. Queste sono le colorazioni più comuni, ma esistono anche varietà con piume nere e bianche. Dal punto di vista alimentare, il piccione è onnivoro: si nutre di semi, briciole, piccoli insetti e altri residui alimentari.
Perché i piccioni scelgono il tuo giardino?
La risposta sta proprio nelle abitudini alimentari di questi uccelli: essendo onnivori, i piccioni trovano nei giardini urbani e di campagna una grande varietà di cibo, dai semi appena sparsi sul prato agli insetti che popolano il terreno.

Ma non solo! Anche le briciole lasciate dopo un pasto all’aperto o i residui di mangimi animali possono attirare i piccioni. Il giardino, ricco di piante e alberi, offre inoltre numerosi punti in cui sostare, riposare e soprattutto nidificare. Sui rami più alti, infatti, questi uccelli possono costruire i loro nidi indisturbati e deporre le uova.
In definitiva, il giardino – insieme a balconi e terrazzi – rappresenta un vero paradiso per i piccioni: abbondanza di cibo, molteplici possibilità di riparo e numerosi luoghi adatti alla nidificazione. Non c’è quindi da stupirsi se il tuo spazio esterno viene scelto come “casa” da questi volatili!
Quali danni possono provocare i piccioni?
La gravità dei danni dipende principalmente dal numero di piccioni presenti: la presenza occasionale di un solo esemplare difficilmente causerà problemi rilevanti. Ricorda che il giardino è un piccolo ecosistema dove è normale la convivenza di diverse specie animali.

I problemi sorgono quando la popolazione di piccioni cresce troppo, rompendo l’equilibrio naturale. Gli escrementi, acidi e corrosivi, possono rovinare vernici e superfici, oltre a generare cattivi odori persistenti.
Il contatto accidentale con le feci può inoltre esporre al rischio di contrarre malattie come la salmonellosi, poiché i piccioni possono esserne portatori. Inoltre, la loro abitudine di posarsi su grondaie, tetti e pergolati può causare ostruzioni e conseguenti problemi di drenaggio e smaltimento delle acque piovane.
Scopri il trucco per liberare il tuo giardino dai piccioni!
Se il tuo giardino è diventato il regno dei piccioni e non ne puoi più dei disagi che provocano, non preoccuparti! Esiste un rimedio semplice e alla portata di tutti che può aiutarti a risolvere il problema e a ripristinare la tranquillità. Hai in casa vecchi CD, girandole colorate o nastri di plastica lucida e variopinta?

Recuperali subito, perché ti saranno utilissimi! Appendere nel giardino, con l’aiuto di fili trasparenti come quelli da pesca, oggetti riflettenti, lucidi e colorati si rivela un metodo efficace per tenere lontani i piccioni, senza arrecare loro alcun danno. È un trucco semplice, naturale e totalmente innocuo!
Ma come funziona esattamente? Il segreto sta nei giochi di luce e nei riflessi creati dal sole sugli oggetti appesi: queste variazioni cromatiche e luminose generano un ambiente visivamente instabile per i piccioni, che tenderanno così a evitare la zona e a cercare luoghi più tranquilli per nidificare.